Solo per riflettere
“Mi chiamo Luca ho 16 anni, la
mattina mi alzo presto, mi preparo e prendo l’autobus, vado a scuola all’istituto
agrario. Sapete perché ho scelto quella scuola, perché mi piacciono le mucche e
un giorno mi piacerebbe proprio tanto lavorare in cascina.
Le mie insegnanti dicono che
riesco bene, ho stupito anche mia madre, lei non se lo aspettava.
Mi sono fatto degli amici, certo
siamo in classe siamo in 20 e non tutti mi stanno simpatici ma con 5 o 6 di loro vado
proprio d’accordo.
Mi piace stare qui, anche se ogni
tanto qualcuno mi fa e mi dice le cattiverie, c’è Sandro che dice di non ascoltarli…Io
però ci penso, ogni tanto, a quello che mi dicono…be poi mi passa…
A casa il pomeriggio torno da
solo da quasi 3 mesi, i miei genitori mi hanno dato il permesso, quindi prendo
ancora l’autobus e torno con gli amici, sapete ormai sono grande.
Dimenticavo ho sindrome di Down,
tutti sanno cos’è quindi non vi spiego… ma io sto bene, sono felice non capisco perché
la gente si fa tanti problemi e non capisco perché raramente mi chiamano con il
mio nome …sapete la maggior parte delle volte mi chiamano il ragazzo Down.”
Nessun commento:
Posta un commento