Cosa pensi di te stesso, della
tua vita?
Probabilmente non lo
sai…probabilmente ti sembra tutto normale.
Hai desideri, interessi,
aspirazioni? Forse si, oppure non lo sai…
L’assenza di un desiderio, chiama
in causa un problema ovvero la paura di non avere, di non poter salvaguardare
una propria identità.
Chi sei?
Cosa vuoi dalla tua vita?
Chi vuoi diventare?
Sono domande apparentemente
semplici, ma ci troviamo spesso in grossa difficoltà quando cerchiamo in noi la
risposta.
Occorre fare chiarezza circa i propri
impegni e le proprie scelte e poi
provate a dire “Io sono….” Cerchiamo nel nostro cuore il nostro obiettivo.
Individua i tuoi bisogni più
importanti (famiglia, lavoro, amici ecc..)
Cerca di capire quali hai
trascurato, individua quello che più ti ha limitato ossia, il bisogno più
ostacolato.
Per farti capire meglio ti faccio
l’esempio di una pianta che cresce con aria e luce ma manca di acqua tutta la
sua crescita sarà influenzata dall’elemento mancante.
Adesso possiamo riportare
l’esempio sulla nostra specifica persona se manchiamo di soddisfazione, se non
riusciamo a soddisfare un bisogno inevitabilmente anche tutte le altre sfere
della nostra vita ne saranno influenzate negativamente.
Ogni tanto siamo insoddisfatti è
umano, ma in quei momenti pensa a cosa ti manca per stare bene.
Appare opportuno, mantenere le
nostre sfere di gratificazione in equilibrio tra loro, questo risulta basilare
al fine di poter essere felici.
Non crogiolarti nelle mancanze,
ma appena le individui cammina verso l’identificazione di ciò che desideri.
Capire ciò che ci manca ci
consente di individuare i nostri bisogni e viceversa.
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