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giovedì 27 dicembre 2012

L'amore sempre :)

Anche questo Natale è passato... tra gli affetti di sempre... nonni, bisnonni, zii, io, Marco e JJ con i suoi nuovi sorrisi e i suoi nuovi sguardi sorpresi... Già... Il nostro piccolo uomo cresce...Oltre a spalancare gli occhi di fronte al maestoso albero addobbato...commenta, chiacchiera, canta, balla, racconta...ed esprime opinioni...
Io ritorno bambina e mi sento cullata da quell'atmosfera magica....
dove tutto diventa speciale...
e l'unica cosa cosa che conta è l'affetto, il calore di chi davvero ti ama sempre...
ma se devo dirla tutta è l'unica cosa che conta sempre...



lunedì 24 dicembre 2012

La mia vigilia!

Oggi sono qui .. in attesa ... la vigilia di Natale... ha sempre un sapore dolce... di abbracci, calore e affetto...
in questa casa si festeggia.. luci, cibo, vino, regali, coccole e tanto, tanto affetto...
si sta proprio bene...
perchè quello che tutti riconosciamo è l'amore quello che conta sempre... sopra ogni cosa...

ed oggi ricordo il mio primo natale con jj ...
ricordo il video che il mio Marco ha fatto per noi..
rammento quella colonna sonora...

e dopo tanti anni
comprendo quanto
Marco ..................abbia compreso prima di me, abbia compreso il nostro tutto

http://www.youtube.com/watch?v=2ZZL4_0f-T8

Grazie Amore mio!

Buon Natale a te ... Buon Natale a tutti

giovedì 20 dicembre 2012

Aspettando il Natale

E anche quest'anno è al termine... io come sempre sono in attesa del Natale... è un periodo che amo particolarmente...
Mi piace, mi piace il freddo pungente, mi piace il bianco della neve, mi piace quell'atmosfera  fatta di calore, di affetto, di famiglia e di amicizia ... mi piace avere la casa tutta illuminata... mi piace accendere una candela e osservare l'ombra della fiammella.

In questo momento però non penso ne a quello che è stato, ne a quello che sarà... assaporo solo il presente... per quello che è... denso di impegni, di incognite... d'amore e di sorprese.

Raccolgo i miei pensieri "non buoni " e simbolicamente li brucio.

Mi sento avvolta da chi mi ama...e questo mi rende grata.
Mi sento piena di vita... perchè nella mia crescita trovo il mio essere.

Ringrazio mio figlio, che mi fa scoprire il mondo.
Ringrazio Marco che in questi 19 anni mi è sempre stato accanto con il cuore e con la mente.
Ringrazio me stessa per avere sempre la passione, il coraggio e la dedizione... in tutto ciò che per me conta.

Buon Natale amici... con l'augurio di una vita serena!


lunedì 10 dicembre 2012

Virus di stagione

Si è addormentato, da pochi minuti... e il silenzio sembra essersi impadronito di questa casa.
Io non sono più abituata.
Dove sono gli strilli? 
E' la prima volta in 6 anni di vita che il mio piccolo sta così male... è la prima volta che nutro una seria preoccupazione.
Eppure non è niente di che... un malanno di stagione uno di quei virus... che ti alletta, ti toglie l'appettito e le forze...
Ma io, una mamma come tante mi preoccupo... consapevole del fatto che tra qualche giorno sarà tutto come sempre...
Ho la fortuna di poter stare a casa quando voglio... quindi eccomi qui che gli sono accanto, che lo curo e lo coccolo...
Ma adesso dorme... e la mia mente vaga... .
Ricordo il nostro primo incontro... ricordo il suo bel faccino paffuto... ricordo la sua manina che cercava di toccarmi...
Torno al presente ... gli rimbocco la coperta, alzo il riscaldamento perchè oggi fà davvero freddo. 
Mi accoccolo vicino  lui e gli parlo ... anche se dorme... gli dico " passa presto non temere... la mamma ti ama e sono certa che la tua vita sarà sempre splendida, perchè tu puoi essere ciò che vuoi essere" lo bacio sulla fronte.
Questa una giornata invernale... come quella di tanti altri... con un flusso d'amore e d'energia che dà fiducia.......

giovedì 6 dicembre 2012

I love your blog.... 1 premio!

 I love your blog



Cara Daniela che dire.... ovviamente grazie!
Come dici tu ... i premi fanno sempre piacere!

E questo premio oltre che essere inaspettato mi fà vibrare d'emozione... già emozione...
Quindi grazie, io adoro emozionarmi! 
Sono molto felice che ci siano persone incuriosite dai miei pensieri.... e che magari si soffermano a riflettere...
Ed ora ecco cosa devo fare ora:
1) rispondere alle domande di una piccola intervista

2) assegnare a mia volta i premi a dei blog con la seguente motivazione: oltre ad essere interessanti e ricchi di spunti creativi, sono anche racconti della vita di belle persone, piacevoli e divertenti da leggere, blog che abbiano meno di 200 followers

Ecco le domande dell’intervista.


1- Qual è la tua rivista preferita?
AD
2- Qual è il tuo cantante preferito?
Louis Amstrong e la sua musica..
3- Qual è il tuo prodotto di make up preferito?
 La terra solare.... dà luce al viso!

4- Qual è il tuo film preferito? 
L’attimo fuggente.

5- Qual è la tua youtube guru preferita?
 Io non sò cosa sia!!!!

6- Dove ti piace vivere? 
Dove ci sono i miei amori!

7- Qual è il tuo colore preferito? 
Il verde.... il colore della speranza...della fiducia!


8- Quante scarpe possiedi? 
Tante.. ma veramente tante... peccato che metto sempre le stesse ;)
9- Indica i tuoi tre cibi preferiti:
Tabulè libanese, soutè di vongole, crocchette di patate!

Ed  ecco i blog ai quali voglio dire: “sai che io ti leggo, ti stimo, ti seguo e reputo meritevole ciò che racconti”!!!
Ovviamente a Daniela , quindi… ecco il premio per il  http://guardaconilcuore.org , che leggo ogni giorno, mi piace, è così profondamente vero!!!!!!! (poi sono di parte io amo la piccola e splendida Emma!!!)
Poi con grande piacere voglio donare questo premio anche a Erika per http://erickaanni.blogspot.it/  bello, bello gioioso e sincero ! Si... lei ha quel senso di gioia profondo nei confronti della vita... 
E per finire ma non meno importante il blog http://coloridellamore.blogspot.it/ che ho conosciuto da pochissimo grazie ad una cara amica... un blog che ispira... che è intriso d'amore.





mercoledì 5 dicembre 2012

10 anni per imparare la gratitudine

Ho esercitato la professione di assistente sociale per quasi 10 anni.
Professione che tanto ho amato e che attualmente ritengo degna ed importante.
Ho visto, sentito, percepito il  male ma anche il bene.
Ho avuto la possibilità di comprendere che le brutture umane si possono trasformare in meraviglia... ho compreso il divenire umano...  ho compreso che l'amore, la volontà e l'impegno possono abbattare il disagio e il pregiudizio..
Ho compreso la gratitudine.

Oggi dico io grazie a tutte le persone che ho incontrato in quegli ufficietti di campagna...
perchè anche grazie a loro sono sempre più consapevole delle potenzialità umane.

Nell'uomo, in ogni uomo, c'è una grande possibilità di cambiamento.
(V. Foa)

La mia gioia

Vivere nella gioia per me significa non temare l'incognita...
accettare la vita per quello che è, nulla più, accoglierla ed osservarne il bello perchè il bello c'è sempre...
Gioire significa ringraziare ogni giorno per il dono che la vita stessa rappresenta
Gioire significa manifestare le proprie emozione... anche quelle più brutte
Gioire significa manifestarsi al mondo senza maschere
Gioire signifa esserci con i propri talenti e i propri limiti
e poter affermare la propria essenza, la propria anima...

La Gioia è sorrisi e lacrime....

La Gioia è consapevolezza frivola di se stessi!

E' alzarsi all'alba, aprire la finestra e respirare profondamente l'aria fredda dell'inverno che risveglia...


martedì 4 dicembre 2012

La scelta :)

04.12.2012 Sono un donna felice, lo urlo, sono fiera d'aver conquistato la mia serenità gioiosa.. 
Il mio sorridire al mondo è sincero reale...
Non è obbligo che voi mi crediate, ma datemi fiducia...

Alla fin dei conti...

" Come un uomo immagina di essere sarà, perchè egli è ciò che immagina di essere" Parcelso

Si perchè la vita è sempre una scelta!

mercoledì 28 novembre 2012

il libro... è la mia realtà

In tanti hanno definito il mio libro futuristico... mi sono chiesta perchè? Non è dà me pormi troppe domande... ma in alcuni momenti è risultato inevitabile delle voci che arrivano alle mie orecchie...
Come mai la scelta della gioia risulta oggi nel 2012 ... quasi assurda???...
Be, dato che non riuscivo a darmi risposta ho girato la domanda  ad un'amica... e Laura così mi ha risposto

"Dunque futuristico come concetto è piuttosto vago, a cosa si riferiscono? Al movimento artistico?
Oppure ad un concetto che vedono proiettato nel futuro? Poco reale? Carico di aspettative?E ti rispondo in ogni caso.Nel primo, ben venga, gli artisti futuristi sono stati ispirati da un periodo ricco, di rinascita industriale e sociale, ispirati da una crescita generale.Hanno creato opere nuove e fresche, apprezzate, dove finalmente la visione dell'arte diventa libera, si esalta sempre di più il senso artistico ed emotivo dell'artista e non tanto l'opera dettata solo ed esclusivamente sotto commissione. Si aprono orrizzonti nuovi, quindi si apre la mente, questo a parer mio è sinonimo di intelligenza ed evoluzione dell'uomo.Nel secondo, siamo qui vivi e vegeti ora, ma vediamo al futuro con grande passione e fiducia, grazie ad un'evoluzione tecnologica e di strutture che ci danno fiducia per il presente e per il futuro.Guardare in positivo il domani non è per tutti, essere ottimisti è per pochi, perché è per persone corraggiose, capaci di mettere amore nelle cose.La società non punta a questo secondo me, ci vorrebbe tutti un po’ meno sognatori e positivi, per comandarci con i suoi mezzi, da qui nascono le critiche come abitudine ormai di relazione, sembra che la gente sia più capace a puntare il dito che ad apprezzare.È difficile credere nel positivo, ed accettare che c'è chi sa farlo e anche bene.E questo quando ci si espone in gruppo o nel sociale è un confronto inevitabile, dobbiamo confrontarci con una realtà pessimistica.A noi non piace, perché sappiamo che si può tutto nella vita, poveri loro che non lo hanno capito, e non è una colpa che gli faccio, è solo che non hanno mai avuto le giuste esperienze per saper apprezzare.Attraverso questo libro si espone solo un modo di vedere oltre, nessuno è obbligato a farlo, vuole solo essere un consiglio, ma ancor prima un racconto, piacevole e stimolante.Per vedere oltre ci vuole una grande preparazione emotiva e razionale.Non mi stupisce che molti non lo sappiano fare.
Siamo fortunate :)"

Perfetto, la mia amica... mi ha compreso...
Io URLO la gioia... e nessuno mi imbavaglierà... perchè questa è la mia realtà, la mia normalità!

giovedì 22 novembre 2012

Arriva un figlio?

Ci si ama, ci si fidanza...a volte ci si sposa...
C'è la coppia che cresce, che discute, che condivide, che si bilancia...
e poi magari arriva un figlio...
ed inevitabilmente tutti gli equilibri creati mutano, a volte scompensano, altre ancora confondono...
ci si ritrova catapultati in un modo sconosciuto quello della genitorialità.
Siamo eccitati e spaventati
Nessuno ci insegna ad essere genitori... impariamo proprio da loro, dai nostri figli... ogni tanto sbagliamo, ogni tanto ci scontriamo, ogni tanto ci emozioniamo...
ma se siamo aperti, se accettiamo le nostre imperfezioni di coppia, di genitori e ci mettiamo sempre in gioco... il nostro equilibro "risorge" nuovo, diverso e più forte... pronto ad affrontare i cambiamenti, le gioie inaspettate e anche le delusioni.
Se riusciamo a guardare alla responsabilità genitoriale come ad una gioia...tutto diventa felicemente possibile.

mercoledì 21 novembre 2012

Il mio lavoro

Oggi vi voglio raccontare del mio lavoro.
Io sono una consulente sociale, una counselor relazionale e life coch...
Avete capito di cosa mi occupo, si immagino di si...mi occupo delle  persone.
Di persone che spesso hanno bisogno di scoprire le loro risorse interne per affrontare  periodi complessi o per raggiungere obiettivi a cui tengono.
E' un lavoro di relazione, di accoglienza, di accessibilità e di fiducia.
E' un lavoro in cui credo.
E' un lavoro che amo.
E' un lavoro di grande soddisfazione perchè vedo gli altri che migliorano, che stanno bene.

martedì 20 novembre 2012

Ecco! La Vita

Lavori una vita intera... aspetti la tua occasione... e arriva... inaspettatamente arriva...
e tu ... fai le tue valutazioni e scegli... scegli ciò che più ti rappresenta... ciò che più per te è importante
tuo figlio, la tua famiglia...
sembra assurdo, ma è tremendamente reale...
e va bene così...
perchè non è una rinuncia
è semplicemente la tua vita
quella che hai scelto
quella che vuoi

lunedì 19 novembre 2012

;) Stiamo bene così!

Ieri sera abbiamo mangiato tantissimo... il cibo ci mette buon umore... abbiamo chiacchierato... abbiamo riso e abbiamo ascoltato un pò di musica...e poi abbiamo giocato.
Noi abbiamo tutto per essere felici.
Di fatto, abbiamo noi!

Siamo una famiglia come tante, che assapora ogni istante. Siamo una famiglia, in grado di prendersi un pò in giro e di sdrammatizzare  qualsiasi evento... Siamo fatti così? No, abbiamo imparato a diventare così!

Ci piace un sacco essere fuori dagli schemi...

Ogni tanto ci sentiamo un pò diversi... dalla massa... ma non ci chiediamo perchè?

Semplicemente stiamo bene!

"C'è un posto che non ha eguali sulla terra.. Questo luogo è unico al mondo, una terra colma di meraviglie mistero e pericolo. Si dice che per sopravvivere qui bisogna essere matti come un cappellaio. E per fortuna... Io lo sono."
dal film Alice in Wonderland

sabato 17 novembre 2012

La mente decide

Dopo la pubblicazione del libro, sono arrivati tanti messaggi di condivisione e ringraziamenti... ovviamente la cosa mi ha fatto piacere, mi ha fatto gioire...
Ma sono arrivati però anche messaggi di grande dolore, in quegli scritti trasudava il desidirio di gioia e la momentanea impossibilità di percepirla...

Io ho solo raccontato una storia e lanciato un messaggio di fiducia e amore che sento totalmente mio.

Certo un libro è sempre interpretato ed ognuno percepisce ciò che avverte, che sente, che prova..

Ieri una sig.ra guardando me e il mio piccolo è scoppiata in lacrime...le facevamo tristezza e con grande semplicità lo ha espilicitato...

Io non posso giudicarla... non so quale "strano" pensiero le sia passato per la mente..

Ma noi siamo così sereni...

Mi è spiaciuto vedere quelle lacrime, avrei voluto asciugarle...

Più tardi ho chiesto al mio bimbo "Sei felice?" e lui con un gran sorriso in volto ha risposto "Tantissimo!"

Concludo questo post scrivendo quello che è una mia certezza..."E' sempre la nostra mente che decide come vedere, assaporare, vivere la vita"


lunedì 12 novembre 2012

Oggi

Obiettivi raggiunti nel 2012

Libro scritto e pubblicato... grande gioia
Studio aperto ... grande gioia
Riscontri positivi dalle persone ... grande gioia

Ma, ci sono anche...i...

Riscontri negativi dalle persone... momento di riflessione

Perchè questa è la vita ... alti e bassi
e quando le cose non vanno come voglio colgo l'occasione di comprendere o perlomeno cerco di farlo...

Oggi è una giornata impegnativa e va bene così...
Mi stimola!

E io sorridoooo


domenica 11 novembre 2012

I bambini e la loro potenzialità

Quando provo a spiegare qualche concetto, mi piace sempre partire da esempi personali che mi toccano quotidianamente.
Alla fin dei conti sono le esperienze che mi fanno comprendere la vita.
Sapete perchè? Mi sembra più facile spiegare e più accessibile alla comprensioni di tutti, quindi vi racconto di questa domenica mattina.
Il piccolo JJ come sempre si sveglia baldanzoso e saltellante per casa, con un'idea fissa nella testa il Natale " Mamma, mamma quanti giorni mancano? Papà ma sono abbastanza bravo? La batteria quella vera arriverà? L'albero quando lo facciamo?"
E io "Manca ancora un sacco di tempo..., tu comportati bene ...e poi vedremo!"
Ma chi lo frega JJ....
La batteria, quella vera da tempo è giunta a casa, è stata nascosta... ma non abbastanza bene...
Ore 11.00 " E' qui, la batteria è qui..., bisogna montarla, è arrivataaaaaaaaaaa!!!!!!!!"
...Azz... la batteria è stata trovata, in effetti era il super regalo di Natale che i miei genitori avevano acquistato in largo anticipo per lui...
Ok...trovata, abbiamo deciso di aprire tutti insieme l'immenso scatolone...
Dopo 3 ore circa la batteria era montata... splendida, gigante e luccicante...
JJ aveva gli occhi che brillavano e dopo 5 minuti circa era lì che suonava, che creava...la sua personalissima musica...Problemino.. 2 bacchette... nessuno però si fà problemi e in men che non si dica escogita la sua strategia. Fantastico...
Si, perchè i bambini vanno stimolati e la loro volontà genere la loro sicurezza... ed il gioco è fatto!
I bambini non vanno addestrati... occorre dar loro il nostro sostegno, credere fortemente nelle loro potenzialità e dargli tanta fiducia.

lunedì 5 novembre 2012

Senza meditare scrivo

Sono diversi giorni che non scrivo... sinceramente avrei mille cose da raccontare..incontri, pensieri, esperienze... Ma fino a pochi minuti fa le mie idee erano parecchio confuse... cosa raccontarvi? Troppe emozione si sono susseguite in così breve tempo...
Allora, senza meditare troppo scrivo, eccomi qua che dono  a voi alcune sensazioni.......... Null'altro.
Il mio libro è stato pubblicato, ne sono molto felice... Sapete perchè? In quel testo mi sono completamente messa in gioco, vi ho raccontato chi sono, chi è la mia famiglia e qual è il mio pensiero... Sapere che qualcuno possa leggerlo e pensare a qualcosa di diverso dal comune "pensiero" mi fà vibrare d'emozione....
Può piacere o non piaciere non importa... quello che conta è che faccia riflettere.
Dopo due anni di lavoro, di messa in gioco, ecco esiste... lui è nato e io sono qui ... che ascolto, che leggo i messaggi che tanti sconosciuti mi inviano... E cosa provo?
Emozione allo stato puro...
Nel mentre cresco, proseguo nel mio viaggio personale e professionale... io vedo tutto questo come una sorta di mousse... e mi piace!
Oggi gioisco, penso positivo e credo in tutto quello che di buono la vita mi sta offrendo.
Vi abbraccio tutti virtulmente con un grande sorriso.

Se vi va ecco l'anteprima
http://www.francoangeli.it/Area_PDFDemo/1411.72_demo.pdf

mercoledì 31 ottobre 2012

Eccomi qua

Eccomi qua...tra le mani ho questo mio libro.. per me tanto prezioso..
Eccomi qua... che dopo due anni di lavoro... ho il cuore grato, sono colma di gratitudine nei confronti della vita e di tutte quelle persone che ci hanno creduto...
Eccomi qua... che piango di gioia...
Perchè i miei pensieri, potranno essere di tutti...
e magari qualcuno si metterà in gioco

venerdì 12 ottobre 2012

Pensieri lontani

Penso sempre alla crescita personale la mia e quella che appartiene ad ogni individuo, perché comunque siamo tutti esseri in continua crescita. Penso ai miei mutamenti.. a quello che sono oggi e a quello che sto cercando di diventare...
Poi mi vedo vecchia e nella mia fantasia ho un immagine chiara di quella che sarò.
Piccola di statura, con i cappelli grigi probabilmente raccolti in un ciuffo, vestita in maniera stravagante, mentalmente lucida e fisicamente stanca... ma sempre entusiasta della vita, degli affetti e delle novità...
La mia speranza è non temere il tempo che passa, la mia speranza è quella di non temere la morte.... perché altrimenti non avrei capito nulla del mio viaggio...
Poi penso alla morte e spero che in quel giorno qualcuno festeggerà per me... perché sarò passata oltre...
Perché il paradiso esiste e là starò benone...

martedì 9 ottobre 2012

Mio figlio



Mio figlio cresce, io con lui.
Mio figlio impara, io da lui.
Mio figlio si confronta ogni giorno… io faccio altrettanto.
Mio figlio si relaziona ogni giorno… io comprendo il significato della parola accoglienza.

Lui ha sei anni ed è il mio grande maestro… perché dice sempre la verità, perché non è ancora condizionato dal nostro mondo adulto… perché nei suoi gesti, nelle sue parole c’è solo realtà.

Mio figlio.

domenica 7 ottobre 2012

Felicemente ricca



“Non potete vivere un giorno perfetto senza fare qualcosa per qualcuno che non sarà mai in grado di ripagarvi” John Wooden

Marzo 2012 nasce il mio studio.
Ho scelto una professione impegnativa, in cui credo intensamente e che mi coinvolge nell’anima.
Uno studio privato di Consulenza Sociale, Counseling e Coaching in una piccola città di provincia… follia allo stato puro… eppure sento d’aver fatto la scelta giusta per me e per tanti altri.
Ogni azione compiuta negli anni passati, ogni scelta, ogni “sacrificio”, ogni avvenimento mi hanno portata alla decisione… di credere nel genere umano, di credere al talento, di credere che tutto risulta possibile a chiunque se perseguito con motivazione, con consapevolezza, con amore, con impegno e determinazione.
A Marzo ho aperto lo studio non per arricchirmi, non per fregiarmi di chi sa cosa, ma con la voglia, il desiderio di fare un lavoro che mi potesse appagare nell’anima e potesse essere realmente utile all’altro.
Certo il denaro non mi fa schifo, ma non mi interessa particolarmente… se arriva ciò che basta per vivere a me va bene, se io sono serena e svolgo il lavoro che mi appassiona io sono felice e ricca più di chiunque altro…
Qualcuno mi capisce?
Certo che si…
…. Pensieri….

sabato 6 ottobre 2012

Sera malinconica



In questi 35 anni ho compreso che la sofferenza è parte della vita, ci sono eventi più o meno inaspettati che ci colgono spesso impreparati… e senza nemmeno accorgersene le lacrime ci rigano il volto.
Ognuno di noi ha i suoi dolori e ognuno di noi trova il suo modo per superarli a volte trascenderli.
Questa sera, sono malinconica… penso a quello che sono oggi, a cosa mi ha resa quello che sono e so per certo che se non ci fossero state certe situazioni, e tutte quelle piogge di lacrime oggi sarei diversa…
Sicuramente quando il dolore bussa alla nostra porta, preferiremmo non aprirgli… ma non risulta quasi mai possibile evitarlo… è importate però comprendere ed elaborare anche i nostri dolori più grandi; penso che arrivino perché ci offrono una possibilità…una possibilità riferita al domani… perché domani noi ci saremo, percorreremo la nostra strada impegnandoci con fiducia nei confronti della vita… ed ogni giorno sarà una ri-nascita……

venerdì 5 ottobre 2012

il mio cuore



Sempre, mi fido delle mie sensazioni . E quando il gioco della vita si fa duro… ascolto il mio cuore e decido come agire…
Proprio così.., forse sono poco razionale ma sono consapevole che il mio organo più importante di rado mi porta all’errore, gli riconosco un sapere quello dell'emozione.
Quindi in silenzio lo ascolto… e lui il mio cuore chiaramente mi spiega e mi suggerisce come agire.
In questo periodo dove tutto apparentemente è complicato mi ha chiesto di comunicare quello che provo e quello che penso.. io obbedisco…
Dove mi porterà……..sicuro non lo posso sapere… ma adesso è la cosa giusta da fare né sono certa!


venerdì 28 settembre 2012

L'amore incondizionato



Mercoledì, giovedì, venerdì e la febbre non molla. Diagnosi: bronchite.
Tutti gli impegni sono stati rimandati… peccato.
JJ mi sta lontano non vuole ammalarsi a quanto dice.

Io ciondolo per casa in pigiama tra un colpo di tosse ed uno starnuto… che mi tiene compagnia c’è solo il mio pc.

Nel mentre scopro che mio padre segue questo blog. Con tono ironico mi dice “ Hai un nuovo argomento per il blog”… mi scappa da ridere… perché ha ragione… ho un nuovo argomento e l’argomento non è la mia bronchite ma è lui.

Lui che non mi dirà mai cosa pensa di questo diario virtuale, cosa pensa di quello faccio e che sto provando a fare…
Ma  per certo so, che mi appoggerà sempre e ci sarà sempre a volte con la faccia tesa, altre con una carezza altre ancora con quella vena d’ironia che non mi piace particolarmente… ma ribadisco so che lui ci sarà sempre perché mi ama.

Avere la certezza dell’amore incondizionato di mio padre mi dà una grande forza.

“Ti amo anch’io papà!”

lunedì 24 settembre 2012

"Il caso"

“Anche nei momenti più bui può verificarsi un evento sincronistico che ci aiuta a trasformare l’oscurità in un’esperienza di rinascita e di continuità, dandoci un’ulteriore occasione di ricordare e di dire chi siamo.” Robert Hopke

Ormai ho la certezza che nulla accada per caso.
Da quasi un anno la mia vita è cambiata completamente, io sono cambiata, io sono cresciuta e questo mi piace.

Ci sono state migliaia di piccole “casualità” che mi hanno portata a questa “rinascita”.

Oggi, mi sembra d’essere sopra una nuvola, sono lì comoda, comoda che osservo il mondo. In alcuni momenti sento un gran vento freddo, colpa delle forti raffiche, altre una brezza leggera piacevole sulla pelle … quella brezza mi fa stare proprio  bene.

Eccomi qua, mi vedo, ma cosa sto facendo?????

Respiro, osservo, accetto, amo e ogni tanto mi arrabbio.

Perché?

In questo momento non cerco nemmeno di capirlo… quando mi sento spicco il volo, quando voglio riposare sto ferma e riposo…
Non mi agito quasi più… ho imparato la mia pace.

La cosa più bella di quest’anno è l’accettazione di me stessa e di chi mi sta intorno… si è piacevole dirsi mi vado bene e mi vanno bene gli altri… ed aprirsi spensiertemente alla conoscenza di altri cuori, senza rigidità e preconcetti.

Quest’anno ci sono stati tantissimi incontri, tutti positivi, tutti arricchenti.

Tutte queste persone le ho incrociate per un motivo, certamente non per caso……… e loro, tutti loro dopo un semplice “Ciao” si sono regalate, mi hanno aperto il loro cuore e donato raggi di sole.

Intanto che scrivo mi chiedo di nuovo “ Cosa sto facendo?”
Sto disegnando  la mia vita insieme a tante persone … sto intrecciando storie … sto imparando da tutti qualcosa, nel mentre divento grande.
Ho capito che la vita sono io, i miei amori e tutti gli altri… tutti quelli che per un motivo o per l’altro fanno parte di questa avventura che è la mia, la nostra, la vostra esistenza.

Se jj non fosse qui, probabilmente non avrei mai compreso tutto questo…
Lui mi ha fatto un dono, mi ha regalato la chiave per aprire il mio cuore e quello di tanti, tanti altri.




mercoledì 19 settembre 2012

Una giornata piovosa diventa bellissima



Questo è il terzo giorno di scuola per JJ… è molto bravo, si sveglia presto la mattina, si prepara e senza nemmeno una storia è in auto direzione centro.

Il suo splendido sorriso gli illumina il volto quasi sempre … ma arrivati all’androne della scuola scompare e diventa tutto serio…
“Cosa c’è piccolo mio?”.
“Mamma sono contento di venire a scuola.. è bello imparare, però mi piacerebbe che qualche bimbo avesse voglia di giocare con me…”.
“Jj, vai da loro fatti conoscere e vedrai che andrà tutto bene…ti farai un sacco di amici.. ci vuole solo un po’ di tempo”.
“Sai mamma loro non mi vogliono… io ho una mano sola, loro me lo hanno detto”.
“Vedi Jj questi bimbi probabilmente non hanno mai visto una manina come la tua… è normale sono solo un po’ curiosi… vedrai che tra pochi giorni sarà tutto più facile… ma devi sorridere… io ad uno col musone non andrei vicino…”
“Ok mamma, ci provo!”

Jj che cresce, che si conosce che è sempre più consapevole di se stesso e del mondo intorno.
Io che ci sono e lo sostengo come posso…

Ogni tanto è un leoncino ferito, ma poi ruggisce.

“ Mamma, mamma, venerdì mi devi portare alla prova di mini basket!!!!!!!!”
“Ma esci da scuola alle 16.30.. la prova è alle 17.00 ci riusciamo?”

E lui:
“Certo che si! Noi riusciamo in tutto”

Anche una giornata piovosa diventa bellissima.

lunedì 17 settembre 2012

La campanella delle 16.30



Ore 16.30 puntuale come 1 orologio svizzero sono a  scuola… in attesa della campanella…
Come promesso c’è Mingus, il nostro splendido setter irlandese, che insieme al nonno Lino è in attesa del piccolo JJ.
Mingus è tremolante, eccitato e scodinzolante… sembra sapere d’essere stato proprio richiesto dall’attore principale di questa giornata.
Mio padre, il nonno Lino, un uomo che di rado fa trapelare le sue emozioni è in ansia, io che lo conosco bene lo noto subito… non è da lui portare in centro il cane…. e camminare avanti e indietro per un marciapiede…guardando l’orologio ogni minuto.
Pure io sono in ansia…
Ma aspetto fiduciosa…
Eccolo scende dallo scalone… e SORRIDE.
Mi abbraccia, mi dice che mi ama  e che è stata una buona giornata.
Mio marito aveva ragione è andato tutto bene!

La campanella delle 8.10 ... in attesa delle 16.30



Primo giorno di scuola per il mio dolcissimo bimbo.
Faceva il temerario… lui quello che non teme nulla…, lui il mio dormiglione e invece con mia grande sorpresa si è lavato e vestito rapidamente erano le 7.20, lui era pronto per la sua avventura.
Io mi sentivo parecchio agitata, ma con la mia grande arte teatrale ho fatto finta che fosse un giorno come qualsiasi altro ( penso di non avergliela data a bere però…, forse non sono così una brava attrice come mi penso).
Ore 8.10 siamo a scuola, la sua prima vera campanella squilla, fin qui tutto bene…
C’è il momento della preghiera, i bambini si siedono in cerchio silenziosi e noi genitori ascoltiamo e li osserviamo in lontananza… che emozione…
Il rito si conclude.
Siamo pronti, stiamo per entrare in aula.
Lui, il mio piccolo eroe è zitto, zitto non conosce nessuno ad un tratto mi si avvicina, non riesce a trattenere le lacrime…mi stringe e  piange, piange per 5 minuti, il suo bel visetto diventa tutto rosso e mi dice “ io sono ancora piccolo, posso tornare a casa?”
Pugnalata… “No JJ non puoi, stai crescendo e adesso è il tempo della scuola”
Lo saluto in lontananza, rimane con lui il suo papà… piange ancora un pochino, poi si calma… io sbircio in lontananza…
Mio marito esce dall’aula e mi dice “ha un musino… ma non piange più, andrà tutto bene!”
“Ok, andrà tutto bene”
Ci incamminiamo verso l’uscita e inevitabilmente i pensieri corrono .
JJ cresce, è un bambino forte e sicuro… sarà in grado di gestire questa giornata e quelle a venire…
Sono certa di questo…
Ma adesso attendo le 16.30 per abbracciarlo forte.

lunedì 10 settembre 2012

Messaggio Tra le righe



C’è un’amica lontana, che ieri mi ha inviato un messaggio denso di significato e d’emozione…
A lei oggi dico GRAZIE…
Mi ha fatto riflettere ed emozionare…

Le ho risposto in privato

Qui  tra le righe… sono certa che saprà cogliere il mio pensiero…

“ Sai, io non mi rendo conto di quanto la differenza possa spaventare, anzi diciamo che in passato facevo parte di tutte quelle persone che fanno “finta” di non vedere, forse per non soffrire non so, ancora oggi non riesco a darmi una spiegazione… poi per forza maggiore ho aperto gli occhi ed ho scelto di guardare oltre… mica è stato facile… ma ho imparato a scegliere… è stata una grande conquista.
Ogni giorno scelgo il sorriso per affrontare qualsiasi evento per me e per tutti quelli che amo… ho trovato la mia formula magica… e questa formula mi consente di vivere bene, di far vivere meglio gli altri e di comprendere che tutto è possibile.

Consapevole del fatto che la vita sia fatta di salite e discese … sono sempre grata a Dio, al mondo e all’umanità di potermi sperimentare in questo viaggio e di poter vedere chi amo fare altrettanto.”

sabato 8 settembre 2012

La differenza arricchisce


Il 17 Settembre mio figlio inizierà la prima elementare, lui è emozionato ( quindi tutto nella norma) io di più…
Pochi giorni fa, mi sono recata a scuola “riunione genitori”, il plesso scolastico mi è piaciuto, anche le insegnanti… sono uscita soddisfatta… con la certezza che tutto andrà bene.
Il giorno seguente, con l’elenco del materiale scolastico mi sono recata in cartoleria, libreria ecc…, ho acquistato tutto il necessario; a casa ho etichettato quaderni, colle e pastelli…
Poi ho aperto il suo armadio, ho controllato tutti i vestiti e caspita mi sono resa conto che non c’era più nulla che gli andasse bene… quindi.. via di shopping…
Prima in quel negozio, poi in quell’altro…io e lui..
Taglia 8 anni, scarpe 33/34 … già, lui cresce a vista d’occhio…
Tutto bello, tutto piacevole… ma … ci sono sempre delle frasi, degli incontri che lasciano “imbarazzati”…
Stavo per pagare e la commessa “ Ma perché non l’ha fatto operare? Perchè....”
Parlava, parlava e io attonita la guardavo. La commessa, sig.ra a me sconosciuta mi suggeriva poi cosa fare… come sempre ho sorriso e le ho detto che adesso avevamo cose più serie a cui pensare, la prima elementare…
Lei mi ha guardato come fossi pazza… io ho salutato e sono uscita.
Serena come sempre, ma con un filo d’amarezza non per me, tanto meno per mio figlio, ma per quella mentalità che porta a pensare che dobbiamo essere tutti uguali… perché in alternativa siamo da "aggiustare"…
Be, la nostra giornata è proseguita tra urla, risa e ancora shopping…
Questa sera però mi andava di scrivere queste righe, semplicemente per dirvi, non fermatevi all’involucro, andate oltre… e se volete fermarvi all’involucro apprezzate quello che i vostri occhi vedono cercate la differenza, è quella che rende speciale l’essere umano… l’essere tutti “globalizzati” non so che vantaggi possa portare??? Voi cosa dite?

Io mi permetto una citazione "Arricchiamoci delle nostre reciproche differenze." Paul Valéry

giovedì 6 settembre 2012

Da Limitanti a Potenzianti


Tornando al discorso di ieri..."Come si possono cambiare le nostre credenze limitanti?"

Per me ha funzionato questo..... ecco qua, riporto sotto

Sono Diventata consapevole delle mie credenze/convinzioni limitanti.
Ho Riformulato le mie credenze/convinzioni limitanti al contrario.                                                                                                                                                                                                            
E poi ho cercato conferme per le mie nuove convinzioni.... le ho pure trovate!!!!!!!

Mi sono fatta il lavaggio del cervello? Una specie... però i risultati sono arrivati :)

mercoledì 5 settembre 2012

Io credo, sorrido e dico grazie

Giuro domani parleremo di come si possono cambiare le nostre credenze....

Ma ora ho voglia di festeggiare...
Festeggio scrivendo...si a me piace condividere...lo faccio con voi, che passate di qua e mi leggete...
Sapete ci sono piccoli tasselli che iniziano ad incastrarsi, il puzzle sta prendendo forma...
Ora il sogno sta diventando reale...sorrido, sorrido e sorrido...
Piccola sognatrice, piccola donna, che crede nella potenza del pensiero, nella potenza dei sogni..

Sono Io!

Io che credo nella possibilità.
Io che credo al cambiamento.
Io che credo alla crescita sempre.
Io che ho fiducia nell'umanità.
Io che guardo oltre.

Io oggi dico grazie!

Credenze limitanti

Avete mai sentito parlare di credenze limitanti?
Immagino per alcuni di voi sia un argomento sconosciuto... fino a poco tempo fa per me lo era.
Le credenze, sono tutte quelle certezze che abbiamo nei confronti della vita, delle persone, delle situazioni... un pò perché ci sono state inculcate, un pò perché le abbiamo apprese nel corso delle nostre esperienze.
Faccio un esempio "le donne non sanno guidare" luogo comune... ma molti ne sono convinti!
Altro esempio " se hai un problema risolverlo è un guaio" altro luogo comune....
Ultimo esempio " le casalinghe sono frustrate"... questo proprio lo dicono tutti... 
Se poi magari avete un esempio in casa, di una mamma, una zia che riveste questo "ruolo" ed è un pò lamentosa e insoddisfatta...tac... ecco che verificate come reale questa convinzione... ma è realmente così? Io ho seri dubbi.
Con i nostri pensieri creiamo dunque delle realtà... che spesso sono ingannevoli e ci portano alla limitazione di noi stessi...
Ma, queste credenze possono essere modificate?
Certo che si... addirittura possono diventare credenze potenzianti... che ci aiutano a vivere meglio...ad assaporare una realtà fatta di possibilità... 
Ma come?
Domani se riesco ve lo spiego!

lunedì 3 settembre 2012

11 anni insieme

2 Settembre 2001, mi sposo, ho 24 e senza fare nessun tipo di progetto scelgo di condividere la vita con lui, spinta solo dall'emozione.
2 Settembre 2012, sono 11 anni di vita insieme eppure sembra ieri.. quelle promesse che ci siamo scambiati sono ancora il centro del nostro mondo...
La mia certezza siamo noi, provvisori in questo mondo terreno che ci teniamo per mano lungo la via.

Felice in quel giorno passato, felice oggi di quello che siamo.

La perfezione non esiste questo l'ho imparato.... non siamo perfetti ma va bene comunque... arranchiamo, ci esaltiamo, scivoliamo e ci risolleviamo.... ma va sempre bene così...perchè tutto è fatto, pensato, sentito con amore.

venerdì 31 agosto 2012

giornata down

Oggi è una di quelle giornate down, dove tutto è blu...
mi capita di rado ma quando succede... sono negli abissi del mare...
Strano vero? Io che "ostento" sempre la mia gioia, mi trovo in circostanze tali per cui, in pochi istanti riesco a tingere di blu tutto il mio mondo... si, mi capita...
E' una caduta, sono in ginocchio... e sono solo i miei pensieri che rappresentano l'interpretazione che io stessa dò alla realtà, loro mi fanno barcollare... e poi cadere... accade  e io accetto.
Poi  mi tolgo ogni maschera e mi racconto... lo faccio per me, in questo modo capisco cosa mi sta succedendo.
Perchè la mia, la vostra vita, è anche questo...
Una caduta...
E la scelta è di restare china o risollevarsi...
Ogni qual volte questo accade, trovo in me  la forza di ri-alzarmi, sorrido anche se non ne ho particolarmente voglia...
Mi metto in gioco... e proseguo il viaggio.

martedì 28 agosto 2012

28.08.2012


Quella di oggi una strana giornata, fatta di tanti impegni tutti diversissimi tra loro.
Mi sono svegliata prima del solito, alle 5.00, dovevo lavorare per lo studio… inviare delle mail, stilare dei progetti..
Alle 9.00 mi sentivo già stanca, ma dovevo fare altre mille cose. Quindi con tutta l’energia possibile mi sono messa di nuovo in movimento…
Mio figlio pretendeva la mia presenza e io davanti a certe richieste cedo sempre.
Quindi alle 11.30 ero con lui in giardino, arrampicata su una pianta.
Alle 13.00 finalmente si pranza… si ma bisogna prepararlo… chiamo Marco e gli dico.. “ porta a casa 2 brioche, non ho voglia di cucinare”, “ok” risponde lui e tempo zero brioche e caffè… 1 ora di pace…
Poi si riprende tra lo studio, le telefonate e le mail…
Ore 16.00 un nuovo progetto, sono carica e la persona che mi ha coinvolta in questa cosa è così appassionata che mi coinvolge a tal punto dà decidere di mettermi in gioco… un'altra avventura all’orizzonte.
Ore 20.00 cena… e sta volta cucino…
Ore 21.00 collasso sul divano… e penso a queste giornata, agli incontri fatti, ai discorsi, ai giochi e al mio lavoro.
Penso alle credenze che tutti noi abbiamo, quelle che ci sono state inculcate da altri o quelle che abbiamo appreso dalle nostre esperienze… credenze che ci rassicurano, che spesso ci limitano e che raramente siamo consapevoli di avere…
Penso che molte delle mie credenze sono riuscita a modificarle nel corso di questi ultimi anni… ma molte altre sono ancora lì… penso che devo ancora lavorare tanto su me stessa… ma che sono fortunata, perché ho compreso quel è il percorso…


venerdì 24 agosto 2012

Acerbi Frutti


Sono passati sette mesi da quando ho smesso di esercitare la professione da dipendente, all’epoca sono uscita dalla mia zona di comfort, spinta prevalentemente da un sogno e da una buona dose di incoscienza.
Oggi, inizio a veder crescere gli acerbi frutti di questo mio coltivare, questo mi basta per riaffermare la mia scelta.
La passione che metto in tutto quello che faccio, alimenta il mio desiderio di agire per raggiungere i miei obiettivi…
A volte cado, altre mi blocco ma per ora trovo sempre la forza di ri-cominciare con grande slancio.
Oggi, sono tornata in un luogo che mi è stato molto caro, dove ho imparato il mio mestiere, dove ho condiviso momenti buoni e momenti cattivi con i miei maestri…. E per alcuni attimi ho temuto che la nostalgia prendesse il sopravvento… che le sicurezze di quel periodo ormai lontano mi facessero pentire della mia scelta… E invece no, con sorpresa nonostante le fatiche di oggi, ho riaffermato a me stessa chi sono e dove mi piacerebbe andare…

giovedì 23 agosto 2012

Ieri e Oggi


Dopo un incontro con un cliente presso il mio studio… 

Mi sono fermata a riflettere sulla vita… sulle innumerevoli complicazioni che oggi noi persone ci facciamo con le nostre stesse mani…

Oggi siamo tutti depressi, oggi abbiamo sempre l’ansia, oggi se nostro figlio è parecchio vivace pensiamo sia iperattivo…

E cerchiamo, cerchiamo soluzioni…generalmente deleghiamo un professionista oppure una istituzione alla risoluzione di quello che per noi risulta problematico… forse temiamo le nostre responsabilità?

I miei ricordi di bambina… sono limpidi… c’era il tizio che aveva il bimbo vivace  e lo educava al rispetto delle regole senza farsi troppi problemi e il bimbo cresceva imparava e diventava adulto, questo senza ricorrere a farmaci e medici.

C’era la signora un po’ triste, che cercava conforto nelle chiacchiere e nell’ascolto del marito, dei figli, della vicina e poco dopo la sua tristezza svaniva.

C’era l’accettazione dei limiti… perché non tutti siamo uguali… e se non arriviamo lì, arriveremo altrove.

C’era la vita di tutti i giorni, che scorreva a volte lenta, a volte veloce…e le persone non si facevano troppe paranoie…

Oggi è tutto diverso, oggi se abbiamo le palpitazioni perché ci agitiamo per una situazione un pò particolare dobbiamo farci curare, bombarci di farmaci che ci creano dipendenza…

Cosa sta succedendo??????????

Poi, magari bastano le parole di uno sconosciuto, sentirsi accolti e ascoltati e un sensazione di leggerezza ci pervade…

La mia amica Mimma dici sempre una cosa “Occorre curare le relazioni!”

Si, è la cura delle relazioni che ci può infondere quella serenità che risulta necessaria per vivere nel benessere…

Curiamo dunque la relazione che abbiamo con noi stessi, con gli altri... potrebbe essere la formula magica per vivere nella pienezza.